Nuova Riveduta:

Giudici 2:4

Appena l'angelo del SIGNORE ebbe detto queste parole a tutti i figli d'Israele, il popolo si mise a piangere ad alta voce.

C.E.I.:

Giudici 2:4

Appena l'angelo del Signore disse queste parole a tutti gli Israeliti, il popolo alzò la voce e pianse.

Nuova Diodati:

Giudici 2:4

Appena l'Angelo dell'Eterno ebbe detto queste parole a tutti i figli d'Israele, il popolo alzò la voce e pianse.

Riveduta 2020:

Giudici 2:4

Appena l'angelo dell'Eterno ebbe detto queste parole a tutti i figli d'Israele, il popolo si mise a piangere ad alta voce.

La Parola è Vita:

Giudici 2:4

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Giudici 2:4

Appena l'angelo dell'Eterno ebbe detto queste parole a tutti i figliuoli d'Israele, il popolo si mise a piangere ad alta voce.

Ricciotti:

Giudici 2:4

Mentre l'angelo del Signore pronunciava queste parole a tutti i figli d'Israele, questi alzarono la loro voce e piansero

Tintori:

Giudici 2:4

Mentre l'angelo del Signore diceva queste cose a tutti i figli d'Israele, essi alzarono la loro voce e piansero.

Martini:

Giudici 2:4

E nel tempo, in cui l'Angelo del Signore diceva queste parole a tutti i figliuoli d'Israele, eglino alzaron le strida, e piansero.

Diodati:

Giudici 2:4

E mentre l'Angelo del Signore diceva queste parole a tutti i figliuoli d'Israele, il popolo alzò la voce, e pianse.

Commentario abbreviato:

Giudici 2:4

Capitolo 2

L'angelo del Signore rimprovera il popolo Giudici 2:1-5

La malvagità della nuova generazione dopo Giosuè Giudici 2:6-23

Versetti 1-5

Era il grande Angelo dell'alleanza, il Verbo, il Figlio di Dio, che parlava con autorità divina come Geova, e ora li chiamava a rispondere della loro disobbedienza. Dio espone ciò che ha fatto per Israele e ciò che ha promesso. Coloro che abbandonano la comunione con Dio e si associano alle opere infruttuose delle tenebre, non sanno quello che fanno ora e non avranno nulla da dire a loro favore nel giorno in cui si renderà conto del loro operato. Devono aspettarsi di soffrire per questa loro follia. Si ingannano coloro che si aspettano vantaggi dall'amicizia con i nemici di Dio. Dio spesso fa del peccato degli uomini il loro castigo; e spine e insidie sono sulla strada degli avversi, che camminano contro Dio. Il popolo pianse, gridando contro la propria follia e ingratitudine. Tremarono alla parola, e non senza motivo. È sorprendente che i peccatori riescano a leggere la Bibbia con gli occhi asciutti. Se si fossero attenuti a Dio e al loro dovere, nella loro congregazione non si sarebbe udita altra voce se non quella del canto; ma con il loro peccato e la loro follia hanno fatto altro, e non si sente altro che la voce del pianto. L'adorazione di Dio, per sua natura, è gioia, lode e ringraziamento; solo i nostri peccati rendono necessario il pianto. È piacevole vedere gli uomini piangere per i loro peccati; ma le nostre lacrime, le nostre preghiere e persino il nostro emendamento non possono espiare il peccato.

Riferimenti incrociati:

Giudici 2:4

1Sa 7:6; Esd 10:1; Prov 17:10; Ger 31:9; Zac 12:10; Lu 6:21; 7:38; 2Co 7:10; Giac 4:9

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